Scrivi uno spot radiofonico di almeno 30 secondi per promozionare un evento.
Una volta finito il lavoro prova a registrare lo spot in formato audio con una musica di sottofondo!
Per descrivere l’evento puoi guidarti da queste domande:
LIVELLO 1 - PORTFOLIO 2
Scegli una professione e una nazionalità (esempio: ingegniere messicano; attore statunitense; cantante cubano, ecc.). Descrivi dettagliatamente una giornata tipica del personaggio da te inventato.
La seguente scehda ti può essere di utilità per disegnare il tuo personaggio:
- Nome:
- Cognome:
- Età:
- Stato civile:
- Nazionalità:
- Mestiere:
- Residenza:
- Hobby:
La giornata di José Francisco
Nome: José Francisco
Cognome: Zapatero Mendoza
Età: 55 anni
Stato Civile: Separato
Nazionalità: Spagnolo
Residenza: Barcellona
Mestiere: Insegnante
Dove lavora: Andorra La Vella
Hobby: Nuoto
Lunedí
Di solito si sveglia alle 6.00. Si alza alle ore
6 e mezzo. Comincia la giornata con una doccia. Dopo di lavare, usa molto
deodorante e profumo. Anche si rade.
Seguitamente legge i titoli del giornale. Alle
7.00 fa colazione frugale, prende un classico caffelatte e un cornetto.
Verso le sette e mezzo José Francisco va a
lavorare. Guida la macchina fino a Andorra la Vella. Comincia fa lezioni alle
9.00. Insegna Storia e Geografia spagnola. A metà mattina beve un caffè
expresso.
All’una fa una pausa e beve qualcosa in un bar.
Legge un libro di storia antica. Per di piú corregge gli compiti delle
studentessa.
Torna a scuola alle 14.00. Durante il pomeriggio
investiga su museologia. Scribe un repporto di arte pittorico spagnolo del
secolo d’oro. Beve in ufficio una spremuta di pompelmo. Finisce di lavorare
alle 18.00.
Indietro a Barcellona, visita suo figlio,
Rigoberto Epaminondas, alle 19.30. Insieme con il bambino pratica nuoto. Dopo bevano
in un bar acqua minerale senza gassatta. Piú tardi, agli 21.00 va a cinema con
la sua partner a condividere la visione di un filme romantico, certamente
emotivo. Dopo l’acompagna a sua casa. Fiori e un grande bacio di saluto.
Cena alle ore 23.30, mangia un piatto di pasta e
beve un bicchiere di vino. Guarda la TV e studia l’italiano. Dopo la mezzanotte
anda a dormire.
Autore: Daniel Cesario – Italiano 1 (Sabato)
La giornata di Abdul
Abdul è di un metro settantacinque. Ha
gli occhi marroni e capelli grigi. Lui è sottile e porta sempre
grandi abiti neri e un turbante. Lui ha un occhi molto profondi ed i
suoi zigomi sono molto marcati. La sua pelle è nera e rugosa e ha
molto lunghe dita con unghie lunghe e affilate. I suoi morchie sono
estremamente lunghi e suoi giri e gomiti sono ossea. Lui ha una
voglia nel suo avambraccio sinistro con la forma di un cerchio che
ama definirsi come un "Uroboro"
La mattina si sveglia con i primi raggi del sole al 6:00 e beve una misteriosa pozione a base di peli di cammello e l'acqua benedetta dal Nilo. Alle 08:30 si inizia a lavorare. Lui è domatore di un cammello. Egli aiuta cammelli selvatici per compiere miracoli. Egli li insegnano come fare alcuni trucchi come "dare la gamba" e "fare il morto". Ha dodici cammelli e nel mezzogiorno egli li nutre. Ha pranzo dopo darle cammelli alle 13:00.
Nel pomeriggio, medita e contempla la vista del vasto deserto in cui vive. Quando il sole va giù Abdul prepara un falò e lui canta una canzone antica e rara che rende i cammelli si addormentano.
Quando la luna raggiunge il cielo notturno, si prepara la cena. Anche se lui non è vegetariano, raramente mangia carne. Lui preferisce frutta e beve rara pozioni per fornire la mancanza di calcio.
A mezzanotte va fuori della sua umile casa, si siede accanto al falò e disegna simboli arcani e scrive cose strane in una strana lingua che solo lui conosce in un libro che ama definirsi come il "Necronomicon.
La mattina si sveglia con i primi raggi del sole al 6:00 e beve una misteriosa pozione a base di peli di cammello e l'acqua benedetta dal Nilo. Alle 08:30 si inizia a lavorare. Lui è domatore di un cammello. Egli aiuta cammelli selvatici per compiere miracoli. Egli li insegnano come fare alcuni trucchi come "dare la gamba" e "fare il morto". Ha dodici cammelli e nel mezzogiorno egli li nutre. Ha pranzo dopo darle cammelli alle 13:00.
Nel pomeriggio, medita e contempla la vista del vasto deserto in cui vive. Quando il sole va giù Abdul prepara un falò e lui canta una canzone antica e rara che rende i cammelli si addormentano.
Quando la luna raggiunge il cielo notturno, si prepara la cena. Anche se lui non è vegetariano, raramente mangia carne. Lui preferisce frutta e beve rara pozioni per fornire la mancanza di calcio.
A mezzanotte va fuori della sua umile casa, si siede accanto al falò e disegna simboli arcani e scrive cose strane in una strana lingua che solo lui conosce in un libro che ama definirsi come il "Necronomicon.
Autore: Gonzalo Nogueiras – Italiano 1 (Mercoledí)
La giornata di Joao
20/09/14
Io mi chiamo Joao Ferreira, sono portuguese. Io ho
30 anni. Lavoro per il giornale “Público”. Oggi io sono in Turchia, perché il
giornale mi ha mandato da Lisbona per solo due mesi.
Sono abituato a viaggiare in tutto il mondo, per questo
io sono single.
Anche se io sono giornalista mi piace la
fotografia. Io amo prendere photos da qualsiasi luogo. Sono spontaneo con le
foto.
Ti mando la mia routine in modo che io e tu
possiamo accordiar un orario.
Tutti i giorni io mi sveglio presto, alle sei e
mezza, e ho fatto colazione, un caffè (alle sette), mi vesto in fretta e alle
sette e un quarto vado a lavorare.
Come rappresentative del giornale a seconda di ciò
che accade vado a la città per informazioni sulla rivoluzione turca. Io di solito
faccio interviste a persone a caso chiedendo le loro opinioni.
All’una, fanno una pausa e prendo qualcosa
economica sul mercato. Durante il pomeriggio prendo sempre le foto e chatto con
i turchi. Io posso parlare un po’ di turco, ma io preferisco l’inglese. È piú
sicuro.
Dopo ritorno al mio albergo alle sette, io ho una
duccia. Io modificare tutti i dati insieme alle mie foto mentre ceno. Sempre
finisco lavoro a mezzanote e stanco vado a letto prima di inviare il mio lavoro
a Lisbona per e-mail, è cosí che mi tengo in contatto con i miei colleghi.
E come è la tua routine?
Autrice: Mónica Salinas – Italiano 1 (Mercoledí)
La giornata di Emma
Emma Meyer ha venticinque anni e lei è una giornalista
inglese. Emma è una ragazza molto inteligente e elegante. Ma in questo momento
abita a New York da due anni fa. Si è trasferita perchè lei ha rotto con il suo
fidanzato, e l’opportunità di lavorare in Gli Stati Uniti piaceva, e dal momento
che ha studiato giornalismo ha pensato che lavorare in là le darà un sacco di
esperienza per cuando lei è tornata al suo paese.
Ora lei lavora de lunedi al sabato in un giornale molto
importante della città e si ocupa di notizie culturali. Lei sta anche studiando
storia dell’arte all’università perchè le piace.
Emma inizia sempre la sua giornata alle sei e mezza della
mattina, fa una collazione, beve un caffè con un toast e dopo un succo
d’arancia. Verso alle sete e mezza lei aspetta il treno per andare al lavoro.
Arriba in ufficcio alle otto e inizia a scrivere gli articoli per il giornale.
Fa una pausa a mezzogiorno e pranza con la sua amica. Uscì del lavoro alle
cinque.
Il pomeriggio recorre musei e gallerie d’arte per cercare
le informazioni di esposizioni per scrivere i suoi articoli. Più tardi si va in
un pub e beve un caffè con un cornetto e va al corso universitario. Dopo la
classe è terminata va a sua casa. Arriba alle otto e prepara la cena. Guarda la
TV e dopo legge il giornale on-line o un libro e va a dormiré verso la
mezzanotte.
Domenica sono i suoi giorni liberi, le piace uscire con gli
amici e fare sport alla mattina, nel pomeriggio le piace leggere qualche libro
o qualche volta va a vedere un film.
Autrice: Tatiana Maribel Pérez - Italiano 1 (Mercoledí)
La giornata di Tira
Autrice: Ana María Dema - Italiano 1 (Sabato)
LIVELLO 2 - PORTFOLIO 1
Hai poteri magici! Nelle tue vacanze ti si permette di avere il dono di volare con il tuo proprio corpo, senza soldi né mezzi di trasporto!!! Ma i poteri magici dureranno tre giorni, e ti serviranno per conoscere soltante tre posti del mondo: uno deve essere una città dell'Argentina; l'altro, una città dell'Italia; e l'ultimo posto lo puoi scegliere tu. :-)
Quando torni, scrivi il tuo diario di viaggio come ricordo di questa tua stranissima esperienza!
me ricordo di questa tua
stranissima esperienza!